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apr 2Messo Mi piace da Andrea Borruso, Gerlando Gibilaro

ciao ragassuoli, bellissima puntata! mi avete incuriosito sulla questione dei numeri, e ho fatto qualche ricerca. Mi pare di capire che l'unico numero disponibile sia nell'annuario statistico di Istat. Nel 2022 ad esempio leggo che ci sono attive circa 57 mila amministrazioni di sostegno sopravvenute, oltre 46 mila esaurite, e circa 324 mila pendenti

tutto qui a pagina 28/29 se ho capito bene (in basso anche una spiegazione delle singole voci)

https://www.istat.it/storage/ASI/2023/capitoli/C06.pdf

avendo un po' di tempo si potrebbero estrarre i dati e vedere la serie storica

ciao!

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Grazie mille Andrea, molto utile.

Con Gerlando stiamo preparando una richiesta di accesso, per avere dati più di dettaglio. Tra questi un'aggregazione geografica che non sia nazionale.

Non vedo in quel PDF altri dati da estrarre in tema amministrazione di sostegno, oltre quelli di pagina 29.

Grazie ancora

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apr 2·modificato apr 2Autore

Grazie!

I dati sulla giustizia sono sempre un grosso problema sia livello nazionale che locale. la sezione di statistica del sito del ministero della giustizia (https://www.giustizia.it/giustizia/page/it/statistiche) pubblica dei dati (in formato xls) inerenti il monitoraggio distrettuale della giustizia. Si tratta di un quadro di analisi della performance delle Corti di Appello e dei Tribunali secondo determinati parametri. Sono compresi gli affari di volontaria giurisdizione ma non quelli del Giudice tutelare.

A mio avviso - ma non sono un esperto - il sistema di ricerca non brilla per facilità di consultazione, nè per completezza dei dati, nè per comprensibilità.

Come diceva Andrea vorremo preparare una richiesta di accesso, anche se ciò che sarebbe necessario è ripensare interamente la comunicazione dei dati sulla Giustizia.

Grazie per averci fatto compagnia.

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giu 26Messo Mi piace da Andrea Borruso, Gerlando Gibilaro

Grazie grazie grazie!

Una puntata di enorme valore. Sono passato da un'esperienza personale molto simile a quella di Andrea, e so quanto sia travolgente, complesso e difficile trovarsi a gestire una cosa del genere.

Grazie ad Andrea per aver voluto e saputo condividere questa esperienza perché in quello che avete raccontato in questo podcast ci sono un sacco di informazioni veramente utili.

Purtroppo il tema della salute mentale è molto sottaciuto e ancora gravato da un alone di stigma, mentre invece è un qualcosa di cui dovremmo cominciare a parlare diffusamente e apertamente.

Riguarda molte più persone di quelle che si pensa e nel futuro, complice anche l'invecchiamento progressivo della popolazione, riguarderà probabilmente ciascuno di noi. Sarebbe il momento di cominciare ad affrontare in maniera esplicita anche a livello comunicativo questa tematica, e voi avete dato un esempio palese che si può fare

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giu 26·modificato giu 26Autore

Stefano caro, grazie. Qui mi sono proprio commosso.

Sei apparso nella mia vita con le stelline negli occhi e con la gentilezza. Insomma, quasi un cartone giapponese degli anni 80'.

Dopo anni, sei ancora quel cartone, ma ho scoperto quanto quella gentilezza fosse ancora più forte, quando mi hai dato il privilegio di ascoltare qualche tuo consiglio. E scoprire che alle spalle di questi c'era una vita, che sconoscevo.

È un commento bellissimo il tuo. Gerlando ha creduto nel valore e nel senso di questo episodio e ha spinto molto per realizzarlo. Io qui ci ho messo soprattutto l'esperienza che ho vissuto e che vivo.

Passa il tempo, e capita ancora di sentirmi in difficoltà. Ma se penso a quello che ho vissuto nei primi mesi di questa mia "storia", mi vengono un'ansia e una paura, che mi fanno stare malissimo. E penso a tutte le persone che ogni giorno ci sbattono, in solitudine e gravate dall'alone di stigma di cui parli.

Grazie per queste due parole. Questo spazio se vuoi è disposizione per raccogliere le tue idee e se vuoi, la tua voce.

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