7 Commenti

Quando Andrea parlava dell'Atari, all'inizio avevo capito della Tari (tassa sui rifiuti)

Io iniziai nel lontano 1986/87 con lo ZX Spectrum Plus della Sinclar

w le teste di nicchia

Expand full comment

Ahahahah, devo fare una scuola di dizione, accidenti!!

Lo spectrum era la cosa forse più cool di quei tempi. Complimenti

Expand full comment

Ciao, svelerò un retroscena, ad ulteriore conferma che le puntate sono nate proprio come conversazioni: io non avevo la benché minima idea di che stesse dicendo Andrea. Sul "l'ATARI" (che non è un problema di pronuncia) anche io ho avuto il dubbio di aver capito correttamente. Inizialmente ho pensato a qualche applicativo a me sconosciuto, poi nell'esposizione il mistero si è immediatamente diradato.

Expand full comment

vabbé ma l'Atari era obbligatorio, potevi scegliere fra Atari 800 e Atari 2600. Non avevi gli stessi giochi né le stesse cartucce, avevano fatto due console che competevano l'una contro l'altra in pratica

Expand full comment

Si ok, ma il modello di cuffie a conduzione ossea?

Expand full comment

Shokz. Diversi modelli le Openmove sono già ottime. Perfette per ascoltare podcast, vanno bene anche per musica (ovviamente per le caratteristiche che hanno).

Expand full comment

Agostino, io ho delle orecchie con un forma per cui, quelle in-ear che si inseriscono nel canale uditivo mi fanno male, quelle in-ear che si poggiano nelle orecchie mi cadono, faccio casini con i cavi, mi ero comprato delle in-ear bluetooth di fascia medio alta, ma avevo problemi di vario tipo.

Mi stavo arrendendo.

Poi, mi hanno consigliato quelle a conduzione ossea (ho preso le SHOKZ OpenMove a 60€) e mi è cambiata la vita uditiva, legata a lavoro e svago.

Ero molto pessimista e pensavo di "buttare" soldi, per l'ennesima cuffia. Oggi so che se la dovessi perdere, domani la ricomprerei.

Sono comodissime in viaggio, a passeggio, in casa, sono igieniche, non si arrotolano, le sposti sul collo quando non le usi, non ti cadono, hanno un ottimo microfono, si sentono molto bene.

Gerlando è un musicista e ci tiene molto ad avere delle buone cuffie. Quando le ho comprate, ho dovuto lottare per convincerlo che sono insuperabile come cuffie quotidiane.

Ebbene si è convinto, e anche lui, se le perdesse, le comprerebbe di nuovo, magari dopodomani.

Expand full comment